Rifinanziati gli incentivi per l’Autoimpiego (lavoro autonomo, microimpresa e franchising)  gestiti da Invitalia (D.Lgs. 185/2000).

Invitalia sostiene la realizzazione e l’avvio di piccole attività imprenditoriali da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione attraverso le seguenti iniziative:

A. Lavoro Autonomo (in forma di ditta individuale). Investimenti previsti non superiori a € 25.823

B. Microimprese (in forma di società di persone). Investimenti previsti non superiori a € 129.114

  

 A) Lavoro autonomo – a chi si rivolge

Questa agevolazione è rivolta a persone fisiche che intendono avviare un’attività di lavoro autonomo in forma di ditta individuale.

Per presentare la domanda i proponenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

 La ditta individuale deve essere costituita dopo la presentazione della domanda.

B) Microimpresa – a chi si rivolge

Questa agevolazione è rivolta a persone che intendono avviare un’attività imprenditoriale di piccola dimensione in forma di società di persone.

Sono pertanto ESCLUSE le ditte individuali, le società di capitali, le cooperative, le società di fatto e le società aventi un unico socio.

 Per presentare la domanda almeno la metà numerica dei soci che detiene almeno la metà delle quote, deve essere:

 I soci che rispondono a questi requisiti devono detenere almeno la metà delle quote di partecipazione.

 Le società devono essere già costituite al momento della presentazione della domanda.

 

 AGEVOLAZIONE

Le agevolazioni finanziarie previste riguardano:

 Agevolazioni agli investimenti consiste in un:

Il finanziamento a tasso agevolato per gli investimenti deve essere almeno pari al 50% del totale delle agevolazioni finanziarie concedibili..

Il tasso di interesse è pari al 30% del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento in base alla normativa comunitaria. Il finanziamento a tasso agevolato è restituibile in cinque anni, con rate trimestrali costanti posticipate.

Il contributo a fondo perduto per gli investimenti è pari alla differenza tra gli investimenti (ritenuti ammissibili) e l’importo del finanziamento a tasso agevolato.

 Spese ammissibili

Le spese di investimento considerate “ammissibili” ai fini del calcolo dell’ammontare delle agevolazioni sono:

Agevolazioni per la gestione consiste in un  contributo a fondo perduto per il primo anno di attività.

Le spese e di gestione considerate “ammissibili” ai fini del calcolo dell’ammontare delle agevolazioni sono: